erbacee perenni Gypsophila (Gissofila)
Gypsophila (Gissofila)

Gypsophila (Gissofila), genere di 15 specie di piante erbacee, annuali e perenni, appartenenti alla famiglia delle Caryophyllaceae, con fiori minuscoli, stellati.  Le specie annuali sono adatte in particolar modo per la coltivazione nelle bordure miste, allo scopo di far risaltare l altre piante, ma anche per produrre fiori da taglio. Le specie perenni formano densi  cespi, con numerosi fusti florali sottili. Hanno radici per lo più carnose e si devono perciò piantare in posizioni dove possano  essere lasciate indisturbate per anni. Il genere comprende anche specie adatte per il giardino roccioso, per i muri a secco e per il giardino alpino.
Le specie da bordura crescono bene in tutti i terreni da giardino ben drenati, al sole. I terreni acidi devono essere corretti con 60-130 g/mq di calcio.  Gypsophila (Gissofila) paniculata si pianta in ottobre o in marzo; Gypsophila (Gissofila) elegans si semina in settembre o in marzo. Entrambe queste specie da bordura necessitano di sostegni.
Le specie da giardino roccioso si piantano in marzo o in settembre in terreno ben drenato, preferibilmente arricchito con polvere di mattoni, al sole. Gypsophila (Gissofila) repens e le sue varietà si piantano sopra muri o rocce, in modo che la vegetazione, ricadendo, li ricopra.

Specie da bordura
Gypsophila (Gissofila) elegans: pianta originaria del Caucaso e dell’Asia Minore, alta 30-50 cm, distanza tra le piante 30 cm. Si tratta di una specie annuale, facile da coltivare, con foglie glauche, lanceolate-spatolate. I fiori, numerosissimi, bianchi, rosa o carminio, larghi 1-1,5 cm, riuniti in infiorescenze cimose, sbocciano da maggio a settembre. Tra  le varietà Alba Grandiflora ha fiori bianchi; Covent Garden ha fiori bianchi; Rosea ha fiori rosa.
Gypsophila (Gissofila) paniculata: pianta originaria dell’Europa sud-orientale, Caucaso e Siberia, alta 1 m, distanza tra le piante 0,5-1 m. Si tratta di una specie perenne, con foglie grigio-verdi, graminiformi. I fiori, bianchi, abbondanti, riuniti in cime rade, sbocciano da giugno ad agosto. Tra le varietà si ricordano Compacta-plena alta 45 cm e dai fiori bianchi doppi; Pink Star a fiori doppi, rosa; Rosy Veil a fiori doppi, rosa chiaro.

Specie da giardino roccioso
Gypsophila (Gissofila) arietioides: pianta originaria dell’Iran, alta 10 cm e del diametro di 15-30 cm. Si tratta di una specie che forma un cuscino folto e compatto di foglie ovate, minuscole, grigio-verdi. I fiori, bianchi o rosa chiaro, larghi 0,3-0,4 cm, sbocciano abbondanti in giugno.
Gypsophila (Gissofila) cerastioides: pianta originaria dell’Himalaya, alta 8-10 cm e del diametro di 30-40 cm. Si tratta di una specie che forma ciuffi di foglie ellittiche, grigie. I fiori, bianchi con venature porpora, larghi circa 1 cm, riuniti in corimbi radi, sbocciano abbondanti da giugno ad ottobre.
Gypsophila (Gissofila) muralis: pianta originaria dell’Europa, Italia, Asia Minore, Caucaso e Siberia, alta 10-20 cm e del diametro di 30 cm. Si tratta di una pianta annuale, molto ramificata, con foglie lineari, verde brillante. U fiori, rosa tenue,  compaiono abbondantissimi da maggio in poi. Perfetta per i muri a secco.
Gypsophila (Gissofila) repens: pianta originaria dell’Europa e Italia, alta fino a 20-25 cm e del diametro fino a 60 cm. Si tratta di una specie molto ramificata, con fusti robusti, che forma un tappeto di foglie grigio-verdi. I fiori, bianchi o rosa carico, larghi circa 1 cm, riuniti in cime, sbocciano da maggio ad ottobre.  La varietà Fratensis  ha le foglie lanceolate, grigio-verdi e numerosi fiori rosa che sbocciano in giugno-luglio.


riproduzione: tra le specie da bordura Gypsophila (Gissofila) elegans si semina direttamente a dimora in settembre o in marzo e in seguito si diradano le piantine alla distanza desiderata. Gypsophila (Gissofila) paniculata si semina in marzo, in vassoi o terrine, riempiti con una composta da semi, in cassone freddo. Le piantine si ripicchettano in cassette riempite con una composta da vasi e in seguito si piantano in vivaio per poi essere messe a dimora in ottobre o marzo.
Gypsophila (Gissofila) paniculata può anche essere moltiplicata per talea per cui in aprile-maggio o in luglio si prelevano dai germogli basali talee lunghe 8 cm e si mettono a radicare in un miscuglio di sabbia e torba in parti uguali, in cassone freddo. Le talee radicate si rinvasano singolarmente in contenitori da 8 cm riempiti con una composta da vasi. Le talee prelevate in primavera si mettono a dimora in autunno, mentre quelle prelevate in estate si mantengono in inverno in letto freddo e poi si trapiantano in primavera.
Le specie da giardino roccioso si moltiplicano prelevando, da marzo a maggio, talee lunghe 1,5-2,5 cm dai germogli giovani delle specie perenni e si mettono a radicare in terrine riempite con sabbia grossolana, in cassone freddo. Le talee radicate si invasano in contenitori da 7 cm, riempiti con una composta da vasi e si metteranno poi definitivamente a dimora nell’autunno o nella primavera successiva.
In marzo o in settembre si dividono e si ripiantano direttamente a dimora i cespi delle specie perenni. Queste si possono anche seminare all’aperto, da fine marzo ad inizio giugno e successivamente si ripicchettano in vassoi e si mettono a dimora in autunno o nella primavera successiva. Gypsophila (Gissofila) murali, si semina direttamente a dimora in aprile.
esposizione:
fioritura: da giugno ad ottobre a seconda della specie




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Rhodotypos

Rhodotypos, genere comprendente una sola specie arbustiva, rustica, decidua, appartenente alla famiglia delle Rosaceae, originaria dell’Estremo Oriente, facile da coltivare.
Si pianta in terreno di medio impasto, tendenzialmente ........

Campanula

Campanula, genere di 300 specie di pianta erbacee annuali, biennali e perenni, appartenenti alla famiglia delle Campanulaceae, nella maggior parte rustiche. Le specie descritte sono per lo più perenni, alcune sono biennali ........

Exacum

Exacum, genere comprendente una quarantina di piante sempreverdi, erbacee e suffruticose, appartenenti alla famiglia delle Genzianacee. La sola coltivata è Exacum affine, una pianta annuale o biennale originaria di alcune isole ........

Pontederia

Pontederia, genere di 4 specie di piante acquatiche, perenni, appartenenti alla famiglia delle Pontedariaceae. La specie descritta si coltiva ai margini di stagni e laghetti e nelle vasche.
Si piantano in aprile-maggio, ........

Celtis

Celtis, genere di 80 alberi e arbusti, diffusi nell'emisfero settentrionale e nell'Africa meridionale. La specie descritta è adatta in particolar modo per i viali alberati nelle città dal momento che resiste molto bene ai ........

 

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Le specie da bordura crescono bene in tutti i terreni da giardino ben drenati, al sole. I terreni acidi devono essere corretti con 60-130 g/mq di calcio.  Gypsophila (Gissofila) paniculata si pianta in ottobre o in marzo; Gypsophila (Gissofila) elegans si semina in settembre o in marzo. Entrambe queste specie da bordura necessitano di sostegni.
Le specie da giardino roccioso si piantano in marzo o in settembre in terreno ben drenato, preferibilmente arricchito con polvere di mattoni, al sole. Gypsophila (Gissofila) repens e le sue varietà si piantano sopra muri o rocce, in modo che la vegetazione, ricadendo, li ricopra.

Specie da bordura
Gypsophila (Gissofila) elegans: pianta originaria del Caucaso e dell’Asia Minore, alta 30-50 cm, distanza tra le piante 30 cm. Si tratta di una specie annuale, facile da coltivare, con foglie glauche, lanceolate-spatolate. I fiori, numerosissimi, bianchi, rosa o carminio, larghi 1-1,5 cm, riuniti in infiorescenze cimose, sbocciano da maggio a settembre. Tra  le varietà Alba Grandiflora ha fiori bianchi; Covent Garden ha fiori bianchi; Rosea ha fiori rosa.
Gypsophila (Gissofila) paniculata: pianta originaria dell’Europa sud-orientale, Caucaso e Siberia, alta 1 m, distanza tra le piante 0,5-1 m. Si tratta di una specie perenne, con foglie grigio-verdi, graminiformi. I fiori, bianchi, abbondanti, riuniti in cime rade, sbocciano da giugno ad agosto. Tra le varietà si ricordano Compacta-plena alta 45 cm e dai fiori bianchi doppi; Pink Star a fiori doppi, rosa; Rosy Veil a fiori doppi, rosa chiaro.

Specie da giardino roccioso
Gypsophila (Gissofila) arietioides: pianta originaria dell’Iran, alta 10 cm e del diametro di 15-30 cm. Si tratta di una specie che forma un cuscino folto e compatto di foglie ovate, minuscole, grigio-verdi. I fiori, bianchi o rosa chiaro, larghi 0,3-0,4 cm, sbocciano abbondanti in giugno.
Gypsophila (Gissofila) cerastioides: pianta originaria dell’Himalaya, alta 8-10 cm e del diametro di 30-40 cm. Si tratta di una specie che forma ciuffi di foglie ellittiche, grigie. I fiori, bianchi con venature porpora, larghi circa 1 cm, riuniti in corimbi radi, sbocciano abbondanti da giugno ad ottobre.
Gypsophila (Gissofila) muralis: pianta originaria dell’Europa, Italia, Asia Minore, Caucaso e Siberia, alta 10-20 cm e del diametro di 30 cm. Si tratta di una pianta annuale, molto ramificata, con foglie lineari, verde brillante. U fiori, rosa tenue,  compaiono abbondantissimi da maggio in poi. Perfetta per i muri a secco.
Gypsophila (Gissofila) repens: pianta originaria dell’Europa e Italia, alta fino a 20-25 cm e del diametro fino a 60 cm. Si tratta di una specie molto ramificata, con fusti robusti, che forma un tappeto di foglie grigio-verdi. I fiori, bianchi o rosa carico, larghi circa 1 cm, riuniti in cime, sbocciano da maggio ad ottobre.  La varietà Fratensis  ha le foglie lanceolate, grigio-verdi e numerosi fiori rosa che sbocciano in giugno-luglio.


riproduzione: tra le specie da bordura Gypsophila (Gissofila) elegans si semina direttamente a dimora in settembre o in marzo e in seguito si diradano le piantine alla distanza desiderata. Gypsophila (Gissofila) paniculata si semina in marzo, in vassoi o terrine, riempiti con una composta da semi, in cassone freddo. Le piantine si ripicchettano in cassette riempite con una composta da vasi e in seguito si piantano in vivaio per poi essere messe a dimora in ottobre o marzo.
Gypsophila (Gissofila) paniculata può anche essere moltiplicata per talea per cui in aprile-maggio o in luglio si prelevano dai germogli basali talee lunghe 8 cm e si mettono a radicare in un miscuglio di sabbia e torba in parti uguali, in cassone freddo. Le talee radicate si rinvasano singolarmente in contenitori da 8 cm riempiti con una composta da vasi. Le talee prelevate in primavera si mettono a dimora in autunno, mentre quelle prelevate in estate si mantengono in inverno in letto freddo e poi si trapiantano in primavera.
Le specie da giardino roccioso si moltiplicano prelevando, da marzo a maggio, talee lunghe 1,5-2,5 cm dai germogli giovani delle specie perenni e si mettono a radicare in terrine riempite con sabbia grossolana, in cassone freddo. Le talee radicate si invasano in contenitori da 7 cm, riempiti con una composta da vasi e si metteranno poi definitivamente a dimora nell’autunno o nella primavera successiva.
In marzo o in settembre si dividono e si ripiantano direttamente a dimora i cespi delle specie perenni. Queste si possono anche seminare all’aperto, da fine marzo ad inizio giugno e successivamente si ripicchettano in vassoi e si mettono a dimora in autunno o nella primavera successiva. Gypsophila (Gissofila) murali, si semina direttamente a dimora in aprile.

esposizione:
fioritura: da giugno ad ottobre a seconda della specie



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